Scorribande sui colli del Marecchia e del Conca
Durata: 3 giorni
Totale Km: circa 320-340 km
Difficoltà: Facile-Media (strade collinari, curve panoramiche, tratti più tecnici nell’entroterra)
Tipologia di moto: Touring, Naked, Scrambler, Enduro stradale
Giorno 1: Rimini – Santarcangelo – Verucchio – San Leo
Km totali: ca. 100 km | Tempo di guida: 3 ore | Difficoltà: Facile-Media
La nostra avventura parte da Rimini, non solo città balneare, ma anche patria del primo Museo Nazionale del Motociclo, una tappa imperdibile per gli appassionati: oltre 250 modelli di 55 marche diverse raccontano la storia della moto italiana e internazionale. Da non perdere la storica Guzzi 500 GTV del 1937, appartenuta al pittore Antonio Ligabue.
Lasciata la città, si prende una splendida strada panoramica in direzione di Santarcangelo di Romagna, uno dei borghi più affascinanti della zona. Situato sul Monte Giove, il paese offre vicoli medievali, archi, grotte tufacee e un’atmosfera d’altri tempi. Dopo una breve sosta al Castello Malatestiano e nelle cantine locali per un pranzo-degustazione, si riparte nel pomeriggio.
Il tour prosegue tra dolci colline e curve invitanti verso Verucchio, autentico gioiello medievale, poi Montebello, con la sua leggenda della “donna bianca”, fino a raggiungere San Leo, fortezza maestosa arroccata su uno sperone roccioso. Dall’alto, lo sguardo si perde tra colline, vallate e il mare in lontananza. Dopo una sosta per un caffè, si rientra in hotel sulla costa.
Dove pranzare:
Agriturismo La Collina dei Poeti Santarcangelo (Santarcangelo di Romagna)
Menù tipico con salumi romagnoli, piadina, primi fatti a mano e Sangiovese locale.
Punti di interesse:
- Museo Nazionale del Motociclo (Rimini)
- Grotte tufacee di Santarcangelo
- Rocca di Verucchio
- Fortezza di San Leo
Giorno 2: Rimini – Coriano – San Giovanni – Montefiore – Mondaino
Km totali: ca. 90 km | Tempo di guida: 3 ore | Difficoltà: Facile
Partenza da Rimini verso le strade panoramiche della Valle del Conca, tra filari di viti, dolci colline e borghi storici. Prima tappa: Coriano, terra di vino e paesaggi rurali, poi San Clemente e infine San Giovanni in Marignano, detto “il granaio dei Malatesta”, celebre anche per le sue leggende di streghe e misteri. Il centro storico merita una breve visita.
Pranzo in agriturismo tra i colli, con un menu tradizionale romagnolo e degustazione di vini della zona.
Nel pomeriggio il percorso sale verso Montefiore Conca, borgo fortificato con strade ampie e curve regolari: perfette per una guida piacevole. La vista dalla rocca spazia fino al mare Adriatico. Si prosegue poi tra campagna e boschetti verso Mondaino, patria del celebre Formaggio di Fossa, per una sosta con visita alla produzione e degustazione.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio, lungo strade secondarie poco trafficate e panoramiche.
Dove pranzare:
Fattoria della Bilancia (San Giovanni in Marignano)
Cucina romagnola classica con pasta fatta a mano e vini DOC.
Punti di interesse:
- Centro storico di San Giovanni in Marignano
- Rocca di Montefiore
- Produzione del Formaggio di Fossa a Mondaino
Giorno 3: San Marino – Sant’Agata Feltria – Pennabilli – Monte Carpegna
Km totali: ca. 130 km | Tempo di guida: 4 ore | Difficoltà: Media
Il terzo giorno è dedicato all’Alta Valmarecchia, tra curve più tecniche, paesaggi montani e borghi sospesi nel tempo. Si parte da Rimini attraversando la Repubblica di San Marino: una breve sosta nel centro storico regala una vista panoramica unica sulla Riviera e sull’Appennino.
Si scende poi lungo strade ricche di tornanti verso Sant’Agata Feltria, borgo medievale noto per la sua architettura, i mercatini e soprattutto per il tartufo bianco. Qui si pranza in una trattoria tipica con piatti a base di tartufo e funghi locali.
Nel pomeriggio il percorso ci porta a Pennabilli, cuore culturale dell’Alta Valmarecchia, con viste incantevoli e curve strette ma fluide, ideali per una guida dinamica. Dopo una breve visita al centro storico, al Museo dell’Arte Contadina e alla piazza principale, si prosegue verso il maestoso Monte Carpegna, nel cuore del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello.
Ultima salita del tour prima del rientro: la strada per il Monte Carpegna è panoramica, ricca di pieghe e scorci sul Montefeltro. Al termine, si rientra dolcemente verso la costa, tra vallate verdi e paesaggi rurali, concludendo il viaggio con una cena di pesce vista mare.
Dove pranzare:
Trattoria da Silvana (Sant’Agata Feltria)
Menù stagionale con tartufo, funghi porcini, pasta fresca fatta in casa.
Punti di interesse:
- Centro storico di San Marino
- Sant’Agata Feltria: Rocca e Museo del Tartufo
- Museo dell’Arte Contadina di Pennabilli
- Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello
Miglior periodo: maggio-giugno o settembre-ottobre
Tipo di moto consigliata: touring, scrambler, enduro stradali
Cosa portare: antipioggia leggero, occhiali da sole, giacca tecnica, borraccia, fotocamera, power bank












